Quando aprono le piste da sci

Tra la fine di novembre e la prima decade di dicembre: è questa da sempre la data ufficiale di apertura delle piste da sci in Italia; i comprensori anche per il 2022-2023 sono pronti ad accogliere i turisti e gli sportivi ansiosi di tornare sulle nevi senza più le restrizioni da Covid-19 che tanto hanno influenzato le ultime stagioni.

Ma quando aprono nel dettaglio i comprensori? E all’estero? Lo spieghiamo in questo articolo

Le aperture degli impianti sciistici in Italia

Sono gli impianti di Madonna di Campiglio e i comprensori di Cortina, Plan de Corones, Tre Cime Dolomiti, Val di Fiemme, Obereggen e Carezza, Courmayeur ad aver ufficialmente aperto le danze di questa stagione sciistica 2022-2023. I comprensori sopra citati hanno aperto le loro porte l’ultimo weekend di novembre per la gioia di grandi e piccini. La settimana successiva, il weekend del 2/4 dicembre, ha invece aperto il comprensorio MonterosaSki, Livigno, i collegamenti Folgarida Marilleva, Pinzolo, Pejo, Bormio, S. Caterina e Livigno, Aprica. Con il ponte dell’Immacolata, invece, hanno aperto i battenti anche Folgaria, Lavarone, Alpe Cimbra e tutti gli impianti dell’arco alpino.

Le aperture degli impianti sciistici all’estero

Anche in Francia la stagione sciistica 2022-2023 è cominciata durante il ponte dell’Immacolata: Chamonix, ad esempio, ha aperto i battenti lo scorso 10 dicembre. Stessa cosa dicasi per la Svizzera sebbene alcuni comprensori siano fruibili già dalla fine di novembre come quello di Adelboden, Laax e Les Marecottes. Via di mezzo per l’Austria che ha accolto sportivi e amatori nel primo weekend di dicembre; gli sportivi hanno potuto assaggiare la neve battuta a Lech Zurs am Arlberg, Warth, Hochzeiger, Postalm e più di oltre 40 stazioni.

Le regole da seguire una volta aperti gli impianti

Stagione nuova, regole vecchie; sebbene il momento della neve sia appena giunto rimangono in vigore le regole dello scorso anno in particolar modo sul rispetto in pista. Questi gli accorgimenti da seguire sempre per non incappare in sanzioni: quando si scende bisogna tenersi lontano dagli sciatori a valle; si può sorpassare sia a monte sia a valle ma a condizione che ci siano spazio e visibilità sufficienti; agli incroci bisogna modificare la traiettoria e ridurre la velocità; non ci si ferma vicino a dossi o in luoghi senza visibilità; in caso di cadute bisogna liberare la pista il prima possibile; prestare soccorso è un obbligo e chi non lo fa, o non chiama i soccorsi, rischia una sanzione da 250 a mille euro; non si possono percorrere le piste da sci a piedi o con racchette da neve “salvo casi di urgente necessità”; in caso di scontro tra sciatori si presume, fino a prova contraria, il concorso di colpa.