Località sciistiche con terme naturali

Non c’è niente di più rilassante e soddisfacente di un totale relax dopo aver affrontato una lunga giornata di sport. Se poi entrambe le situazioni avvengono in natura il gioco si può dire davvero fatto; è il caso delle terme abbinato allo sci. La scena l’abbiamo presente tutti: sole, neve e quell’aria fresca che sferza il viso tra una discesa e l’altra accompagnata magari anche da un tratto di sci di fondo tra gli alberi o da una ciaspolata in allegria. E dopo la fatica, il meritato relax tra una sauna, una piscina riscaldata e tanto comfort. Ma quali sono le migliori località sciistiche con terme naturali? In questo articolo andremo a raccontarne cinque.

1 – Terme di Pré Saint Didier, Val d’Aosta

Tra le località sciistiche con terme naturali più apprezzate per antonomasia non si può non far menzione alle terme di Pré Saint Didier in Val d’Aosta. Inaugurato nel 1838, ma conosciuto fin in epoca romana, oggi il centro termale, a due passi dal rinomato impianto sciistico dello Checrouit di Courmayeur, offre un benessere totale, per il corpo e per la mente. La nobile eleganza della struttura ottocentesca termale e dell’Ancien Casinò è stata esaltata attraverso il recupero delle architetture originali, integrate con moderne tecnologie per proporre magiche emozioni rivolte ad ogni età.

Il percorso benessere comprende oltre quaranta pratiche tra vasche idromassaggio ad intensità differenziata, vasche relax con acqua termale ferma, jacuzzi esterne, vasche con musica subacquea, cascate tonificanti, riflessologia plantare, saune a tema, bagni turchi aromatizzati, area fanghi, sale di cromoterapia, sale di aromaterapia, stube in legno, sale relax panoramiche e tanto altro. Attraverso un suggestivo passaggio nell’acqua si passa dal corpo centrale ai giardini dove sono state realizzate tre piscine, fiore all’occhiello dell’intera struttura. Qui è possibile immergersi nelle piscine poste nel solarium naturale, ammirando il massiccio del Monte Bianco. Completano il giardino termale le saune ricavate in caratteristiche baite di legno con vetrate panoramiche sulla catena del Bianco.

2 – Terme di Pejo, Val di Sole (Trentino)

In Trentino, chi dice terme dice Pejo; montagna e acqua in questo luogo sono in totale connessione l’una con l’altra. Pejo si trova a 1584 m sul livello del mare, nel cuore del Trentino immerso nella Val di Sole, all’interno del Parco nazionale dello Stelvio. Le fonti minerali della Val di Pejo hanno origine dal massiccio montuoso dell’Ortles-Cevedale che raggruppa le cime più alte delle Alpi Orientali. Le Terme di Pejo sfruttano, tre diverse sorgenti: la Fonte Alpina, con un’acqua leggerissima e fredda, l’Antica Fonte con una acqua minerale fredda e la Nuova Fonte, sempre acqua minerale ad altissimo tasso di sali. Ogni acqua, infatti, porta un beneficio differente al nostro corpo ed è quindi bene sapere ogni peculiarità delle stesse.

3 – Terme di Merano, Alto Adige

Per chi desidera avere il totale imbarazzo della scelta termale, le Terme di Merano sono la soluzione ideale. Qui, infatti, si trova tutto ciò che si dovrebbe trovare in un centro termale: 25 piscine distribuite tra l’area interna ed il parco termale, tra cui la piscina di acqua salina ed una piscina sportiva, un moderno centro Spa e vital, la sauna classica e quella finlandese, un centro fitness ed un efficace percorso termale. Le terme sono aperte tutto l’anno: in estate ci si può godere tutta la varietà delle Terme Merano sfruttando anche il parco termale all’aperto, mentre in inverno, l’area al coperto delle Terme è perfetta per godersi il calore e l’atmosfera intima mentre fuori le montagne sono innevate.

4 – Terme di Bormio, Lombardia

Le acque termali di Bormio scaturiscono dall'imponente massiccio dolomitico e calcareo del gruppo dell'Ortles e danno vita a nove sorgenti poste ad altitudini diverse (1250-1480) e a temperature variabili tra i 36°e 42°; qui possiamo così trovare sorgenti di tipo solfato, bicarbonato, alcalino e terroso con tracce di radon. Le acque sono più calde in inverno perchè il terreno gelato non consente le infiltrazioni delle acque pluviali. Le fonti termali alimentano 3 stabilimenti: il complesso dei Bagni Vecchi, il Grand Hotel Bagni Nuovi e Bormio Terme. La società Bagni di Bormio Spa Resort gestisce i primi due centri termali.

Il centro benessere Bagni Nuovi, annesso al lussuoso Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio si articola in 4 settori ed offre oltre 30 diversi servizi termali di cui 7 vasche e piscine all'aperto usufruibili tutto l'anno. Quattro settori ognuno per un diverso percorso termale: si parte con i Giardini di Venere con il loro percorso rigenerante, si prosegue nella Grotta di Nettuno che offre un percorso disintossicante; i Bagni di Giove sono quelli preposti per il percorso acquatonico, mentre i Bagni di Ercole si occuperanno del nostro totale relax: piscine con acque termali, vasche con fanghi, vasche con cromoterapia, sauna panoramica, bagno turco, percorso Kneipp, cascate di ghiaccio

5- Terme Dolomia, Val di Fassa

Le Terme Dolomia si trovano in terra ladina a Pozza di Fassa, nelle Dolomiti di Fassa, Patrimonio Unesco. L’acqua termale, unica sorgente sulfurea del Trentino, la sorgente Alloch che dà vita anche ad una linea cosmetica omonima a base di acqua termale, è famosa per i suoi poteri curativi sia a livello di corpo che di mente. La sorgente ha una temperatura costante in ogni stagione di 9,5° e una portata regolare e inalterata nel tempo. Ai trattamenti termali del centro si affiancano attività all’aria aperta per una conoscenza profonda del proprio Io, come, ad esempio, gli esercizi di Qui Gong con operatore kinesiologo, passeggiate o brevi tour in e-MTB elettrica.

Nell’area wellness con piscina vengono proposti trattamenti estetici e massaggi rilassanti.