Cosa mettere sotto la tuta da sci

Prepararsi per una bella giornata di sci in montagna o per un lungo weekend rigenerante non sempre coincide con il trovare meteo favorevole; ecco, quindi, che la prima preoccupazione di uno sciatore diventa: come fare a non avere freddo sulle piste? Una domanda che rapidamente si trasforma in “Cosa indosso sotto la tuta da sci?” Già, perché se sulle uniformi tecniche siamo tutti molto preparati quando è il momento di destreggiarsi tra maglie termiche, calze lunghe e pile lo diventiamo un po’ meno, specialmente con bimbi al seguito. In questo articolo spiegheremo proprio come vestirsi per andare a sciare senza avere freddo e potendo sfrecciare sulle piste senza nessun impedimento.

Il giusto abbigliamento interno per proteggersi dal freddo

La prima cosa da tenere a mente quando si pensa al giusto abbigliamento per praticare sport sulla neve è che gli indumenti classici anti freddo si differenziano da quelli atti a fare attività fisica. Per proteggersi dalle temperature rigide non è sufficiente infatti indossare del classico intimo, magari una maglietta di cotone e dei pesanti maglioni di lana. L’abbigliamento sotto-tuta, infatti, dev’essere certamente in grado di tenere caldo il corpo dello sciatore, ma deve anche evitare che questo sudi troppo o che trovi difficoltà nei movimenti a causa dello spessore di felpe e similari. Bene dunque evitare il cotone, poiché trattiene a lungo il sudore aumentando così la sensazione di freddo e i pullover che ingolfano e spesso pizzicano la pelle. E’ bene optare quindi per materiali termici pensati appositamente per regolare la temperatura corporea ed eliminare la formazione di cattivi odori.

Perché per sciare si utilizzano i capi termici e tecnici

L’intimo termico e tecnico non solo è in grado di gestire meglio la sudorazione, ma risulta molto più pratico per ruzzolare giù dai pendii montani; quali capi che devono essere tecnici? Le maglie intime, la calzamaglia e i calzini rinforzati. Le prime, infatti, risultano fondamentali per la regolamentazione della temperatura corporea grazie ad una corretta evaporazione del sudore che non farà rimanere bagnato l’indumento sul petto; la calzamaglia protegge le gambe dal freddo mentre i calzini rinformati aiutano i piedi ad adattarsi al meglio allo scarpone, oggetto tutt’altro che caldo per natura. Questo equipaggiamento, ad ogni modo, non è sufficiente per non sentire freddo in alta quota; sopra alla maglia termica è buona consuetudine indossare la maglieria da sci in pile e in lycra (calda, confortevole e leggera) o in altri materiali tecnici purché traspiranti e maneggevoli.

Cosa mettere sotto la tuta da sci per i bambini

Come detto all’inizio di questo articolo, uno dei crucci più grandi per un genitore che si appresta a vivere un'avventura sulla neve con il proprio pargolo è proprio quello della giusta copertura dal freddo. L’abbigliamento sotto tuta per i bimbi è differente da quello per gli adulti?

La risposta al quesito è no; maglie termiche, pile e calzamaglia faranno sentire caldo e protetto anche il piccolo/a che, soprattutto, avrà praticità di movimento durante la sciata.

Un buon suggerimento può essere quello di portare dietro un cambio composto da una maglietta intima e un pile di riserva qualora dopo la discesa ci si fermi in un punto ristoro e si abbia sudato oltre il giusto limite.