Come lavare la tuta da sci

L’inverno sta finendo, il freddo se ne va. Potremmo scambiare in questo modo i protagonisti della celebre canzone dei Righeira al fine di celebrare l’imminente addio della stagione invernale alla volta della primavera. Giusto quindi iniziare a pensare a come prenderci cura della nostra attrezzatura da sci e, in particolare, della nostra tuta che ci ha accompagnato durante questi mesi su piste veloci e mozzafiato e nei momenti conviviali con gli amici all’insegna di neve e di divertimento. Ma come si lava una tuta da sci? In questo articolo andremo proprio a spiegare qualche accorgimento per non rovinare il nostro outfit e preservarlo per la prossima stagione.

Utilizzare la lavatrice per pulire la tuta da sci

Ebbene si, anche la tuta da sci può essere lavata in lavatrice. Prima di schiacciare il tasto “on” e vedere riempirsi l’oblò di meravigliose bollicine è fondamentale, però, ricordarsi di leggere attentamente l’etichetta della nostra attrezzatura. Fortemente consigliati i programmi a basse temperature (meglio se direttamente a freddo) e con centrifughe soft per non rischiare di danneggiare i materiali. Anche il cestello della nostra lavatrice deve essere pronto ad accogliere nel modo migliore la nostra tuta da sci: è ottimale avere un mezzo carico per mettere a disposizione quanta più acqua possibile alla tuta da sci. I tessuti tecnici, specialmente gli idrorepellenti, richiedono più acqua del normale per effettuare sia una profonda pulizia, sia un corretto risciacquo. Il rischio è quello, altrimenti, che le macchie persistano e che si aggiungano quelle del detersivo rimasto.

Come scegliere il giusto detersivo per lavare la tuta da sci

Per un lavaggio perfetto della propria tuta da sci c’è bisogno anche di detersivi perfetti; non è sufficiente, infatti, settare nel modo giusto la lavatrice (come abbiamo visto nel precedente paragrafo) se poi non prestiamo attenzione ai materiali che utilizziamo per pulire i nostri materiali. Vietati, quindi, i detersivi aggressivi che possono intaccare e compromettere l’efficacia e l’efficienza dei tessuti tecnici; si consigliano, ad ogni modo, prodotti in grado di garantire buoni risultati in caso di lavaggio a freddo ovvero intorno ai 30°. Assolutamente banditi: i detersivi che contengono candeggina, l’acerrima nemica dei tessuti idrorepellenti; i prodotti con sbiancanti ottici che potrebbero lasciare aloni sui nostri materiali; quelli con enzimi aggressivi per macchie resistenti. Meglio tenere riposti nei cassetti anche i profumatori per il bucato e gli ammorbidenti, poco efficaci contro lo sporco e dannosi per le fibre sintetiche.

Come lavare a mano la tuta da sci

Se abbiamo paura di fare un pasticcio utilizzando la lavatrice o non siamo certi che la nostra attrezzatura possa essere utilizzata con centrifuga e cestello, nessun problema: possiamo sistemare il nostro materiale con le nostre mani proprio come si faceva un tempo. Per eliminare le macchie più ostinate si può utilizzare uno straccio umido e un po' di sapone neutro, meglio ancora se di Marsiglia. Si può sostituire la classica bacinella (difficili trovarne di così grandi dimensioni da accogliere ottimamente una tuta da sci) con la vasca da bagno: un po’ di acqua fredda, al massimo tiepida, e la nostra tuta è pronta a farsi un bel bagnetto rinfrescante. Dopo averla lasciata in ammollo per alcuni minuti possiamo tirarla fuori e girarla al contrario ripetendo la medesima procedura; ora siamo pronti al risciacquo finale sotto l’acqua corrente. Niente torsioni, ma solo strizzate delicate. Per togliere l’acqua in eccesso possiamo avvolgere il nostro materiale tra due asciugamani. E’ sempre consigliabile evitare il contatto diretto con fonti di calore per l’asciugatura, sia che si tratti di un lavaggio tradizionale che alla vecchia maniera.